Poetry-Slam hat Siegerin

Hannah Nottbrock gewinnt den Dichterwettstreit am Georg-Büchner-Gymnasium.

  1. Die Schülerinnen und Schüler des Literaturkurses brachten das Publikum mit einem Rap über das Internet zum Lachen. Foto: Hannah Klusmann

 

RHEINFELDEN. "Poetry Slam" – aus dem englischen, bedeutet "Dichterschlacht" und ist ein literarischer Wettbewerb, bei dem Künstler ihre selbst geschriebenen Texte und Gedichte den Zuhörern präsentieren. Aber sie lesen die Texte nicht nur, sondern tragen sie vor. Mit Händen, Füßen und allem, was die menschliche Stimme hergibt. Die Literaturehrerin Hildegard Vierhuff des Georg-Büchner-Gymnasiums kam auf die Idee mit ihren Schülern selbst einen "Poetry Slam" zu veranstalten.

Das Publikum wählt am Ende der "Schlacht" den Sieger. In Deutschland wurde der "Poetry Slam" vor allem im letzten Jahr immer bekannter. Seit Ende 2009 finden im Burghof in Lörrach regelmäßig Wettstreite statt, die immer mehr Zuhörer finden. Begeistert zugehört hat auch der Literaturkurs der 11. und 12. Klassen des GBG, die im Dezember einen Slam besuchten. Nun sollten sie selbst ans Werk.

 

 

                   Scambio culturale

               Conegliano-Rheinfelden

 

Martedì ,26.10.2010: Venezia

Ci siamo incontrati alle otto meno venti alla stazione per andare a Venezia. Il treno è partito alle otto meno dieci. Quando siamo arrivati alla stazione di Venezia Santa Lucia alle nove meno cinque, la gioia è stata grande, perchè finalmente siamo stati a Venezia. Dalla stazione abbiamo avuto una bella vista sul Canal Grande. Poi, siamo camminati alla piazza San Marco. Lì abbiamo visitato la Basilica di S. Marco. Verso mezzogiorno abbiamo ottenuto un’ora e mezza per mangiare e fare lo shopping. Tante ragazze hanno comprato un maglione con „I♥Venezia“.

All’una e venti siamo andati a Murano, un’isola nella laguna di Venezia, con un vaporetto. Lì abbiamo visitato una vetreria. Abbiamo visto come un uomo ha confezionato un fungo di vetro. Poi abbiamo avuto l'opportunità di comprare qualcosa da vetro di Murano, ma nessuno ha comprato qualcosa. Abbiamo anche visitato il centro di Murano. Alle quattro e un quarto siamo tornati a piazza San Marco. Lì abbiamo avuto tempo libero fino a quando abbiamo dovuto tornare alla stazione.

Alle sei ci siamo incontrati davanti alla stazione per tornare a Conegliano. Alle nove siamo arrivati alla stazione di Conegliano.    

 

Stefanie Schmager                                                                   

                          

„Wien 1900 – Klimt, Schiele und ihre Zeit“

Am 29. November besuchten die Schüler der Neigungskurse Musik aus der Jahrgangsstufe und der 13. Klasse mit Herrn Haller und Frau Hermann die Ausstellung „Wien 1900-Klimt, Schiele und ihre Zeit“ der Fondation Beyeler in Riehen.

Lo scambio
30.10.10 sabato, la partenza

Ci siamo incontrati la mattina alle otto, per salutare i partner italiani e le loro famiglie. Le studentesse tedesche e la classe 3^a mini della scuola ISISS "Da Collo" si sono già incontrati davanti l'entrata della scuola per aspettare i prof, che sono venuti circa 10 minuti dopo e l'autobus è arrivato. Dunque è stato l'ora di salutarci. Tanti studenti hanno pianto ma sono anche stati contenti di torrare a casa. Purtroppo è stata una bella giornata e non abbiamo avuto voglia di entrare nell'autobus e così siamo partiti verso le otto e mezza. Abbiamo cercato di fare il migliore da questo e così abbiamo ascoltato la musica o alcune persone hanno cantato. Un'ora dopo abbiamo fatto una pausa all'Autogrill,  e la seconda a Verona. Alle quattro e mezzo siamo arrivati al liceo Georg-Büchner. Siamo arrivati con un po' di anticipo, così non sono ancora stati riuniti tutti i genitori delle studentesse. Alla fine sono venuti gli ultimi genitori a prendere le loro figlie e noi !
siamo state contente di andare finalmente nelle vacanze.

 

 

Lo scambio di studenti di Germania e d`Italia

 

Il nostro giorno interessante, il giovedi:

Il giovedi abbiamo fatto tanto. Primo siamo andati a scuola. La mattina ha fatto molto freddo, ma a mezzogiorno ha fatto caldo.

Dopo la scuola siamo andati in una città che non è stata lontano dalla scuola con l`autobus. Là abbiamo visitato la città d`Asolo e un „museo“ che si chiama Villa Barbaro. Grazie alla professoressa si storia d`arte che ha parlato un giorno prima della villa famosa e abbiamo potuto capire le camere meglio.

Nella casa abbiamo visto le bellissime camere con tanti disegni alle pareti. All`aria aperta c`erano due cavalli. Sono stati molto divertenti.

Dopo la visita siamo ritornati a scuola e siamo andati nella mensa per mangiare. Ho mangiato una pizza margherita e ho bevuto una coca. Dopo la mensa siamo andati nella città per fare la caccia al tesoro.

 

 

Unser Schüleraustausch

 

Unser interessanter Tag am Donnerstag:

Am Donnerstag haben wir viel unternommen. Zuerst sind wir in die Schule gegangen. Am Mogen war es sehr kalt, aber dann, am Nachmittag wurde es wärmer.

Nach der Schule sind wir mit dem Bus in eine Stadt gefahren, die nicht weit von der Schule entfernt war. Dort haben wir die Stadt „Asolo“ besucht und ein Museum, namens „Villa Barbaro“. Danke nochmals an die Kunstlehrerin, die uns am Tag zuvor, das Museum präsentiert hat. So konnten wir mit der Besichtigung mehr anfangen. In der Villa haben wir die wunderschönen Zimmer gesehen, deren Wände kunstvoll waren.

Vor der Villa gab es eine Wiese, auf der zwei sehr lustige Pferde waren.

Nach dem Besuch sind wir zurück in die Schule gefahren und dann in die Mensa, wo wir gegessen haben. Ich habe eine Pizza Margherita gegessen und eine Cola getrunken. Nach dem Essen sind wir in die Stadt gegangen, um dort die Stadtralley zu spielen.